Champions of the Golden Valley di Ben Sturgulewski

Al Festival del Film di Friburgo saranno presentati 108 film provenienti da 52 paesi diversi e 17 film in Prima mondiale. Tante le storie piene di rabbia ma anche di speranza. Paese all'onore quest'anno lo Sri Lanka, con in programma 9 lungometraggi e 4 cortometraggi.

La 39esima edizione si aprirà e si chiuderà con due documentari consacrati all'Afghanistan. In apertura Champions of the Golden Valley di Ben Sturgulewski: nelle montagne dell' Afghanistan, si prepara una gara di sci. Il coach Alishah Farhang, formato sulle piste da sci svizzere, cerca di riunire tanti giovani in occasione di questo evento speciale. Il documentario ci mostra un paese sul punto di crollare a pezzi.

In chiusura della manifestazione sarà invece presentato al pubblico Bread & Roses di Sahra Mani che sottolinea il coraggio della resistenza di un popolo i cui diritti, soprattutto quelli delle donne, sono calpestati continuamente dai talebani.

In effetti questa 39 esima edizione si caratterizza per diversi film che narrano la volontà di battersi per i propri diritti, soprattutto quelli delle donne, dal Nigeria (The Legend of the Vagabond Queen of Lagos) alla Malesia (Pavane for an Infant), ma anche il Brasile (Senhoritas ou O silêncio das ostras),  numerose sono le produzioni che raccontano diversi destini di donne che lottano per salvare la loro comunità, la loro reputazione ingiustamente calunniata o i loro diritti fondamentali. Per quanto riguarda i cortometraggi in competizione, dieci dei sedici selezionati, hanno come protagonista una donna.  In generale, inoltre, molti film mostrano un grande interesse per le storie di animali o sull'importanza di riflettere sul rapporto che gli umani hanno con la natura, come nel film Black Dog di Guan Hu o Seeking Haven for Mr. Rambo di Khaled Mansour.

 

Durante il Festival diversi gli incontri e i dibattitti in programma. Vi segnaliamo quello con gli autori "star" del polar svizzero Nicolas Feuz e Marc Voltenauer, che incontreranno il loro pubblico dopo la proiezione di Se7en, per festeggiare i 30 del film e una discussione in tedesco con le attrici svizzere e membri della Giura Internazionale Sarah Spale e Anna Pieri Zuercher.

Qui di seguito tutti i lungometraggi in concorso:

· Black Dog, Guan Hu, Cina, 2024

· Cadet, Adilkhan Yerzhanov, Kazakhistan, 2024

· I, the Song, Dechen Roder, Butan, Norvegia, Italia, Francia, 2024

· The Legend of the Vagabond Queen of Lagos, The Agbajowo Collective, Nigeria, Germania, Africa del Sud, USA, 2024

· Lo deseado (The Wish), Darío Mascambroni, Argentina, Italia, 2025

· My Friend An Delie, Dong Zijian, Cina, 2024

· Nawi, Vallentine Chelluget, Apuu Mourine, Kevin Schmutzler, Toby Schmutzler, Kenya, Germania, 2024

· Pavane for an Infant, Chong Keat Aun, Malesia, Hong Kong, 2024

· Seeking Haven for Mr. Rambo, Khaled Mansour, Egitto, Arabia Saudita, 2024

· Senhoritas (Ladies), Mykaela Plotkin, Brasile, Messico 2024

· O silêncio das ostras (Oysters Silence), Marcos Pimentel, Brasile 2024

· Zafari, Mariana Rondón, Perù, Messico, Francia, Brasile Repubblica domenicana, Venezuela,  2024

 

Per il programma completo del FIFF 2025: https://www.fiff.ch/fr/program/sections/3560